Quartiere Pozzo Strada


 

image-1Nella periferia ovest, al confine con Grugliasco.

Nonostante la sua posizione periferica, la storia di Pozzo Strada è molto antica: già nel 930 un documento ufficiale indicava una strada che congiungeva la Porta Segusina della città con Grugliasco e Rivoli e che passava da questa zona, dove sorgevano alcune case, un pilone con un'immagine sacra e un pozzo.

Nel XII secolo furono poi trovati altri due pozzi a rafforzare il nome di Puteum Stratae.
La leggenda del cieco di Briançon risale al 1104: qui ebbe una visione dalla Madonna che gli indicava dove trovare un'immagine sacra nei sotterranei della chiesa di Sant'Andrea, oggi Santuario della Consolata.

image-1Il nome deriva dal latino Puteum Stratæ, dicitura che compare a più riprese nella storia.
Nel 1191 poi, un certo Guglielmo di Ripulis si propose di far omaggio all'abate di San Solutore, passando davanti a una chiesa, identificata nell'attuale Natività di Maria Vergine vicino a Largo Bardonecchia; qui furono ritrovati almeno due antichi pozzi, che confermano la validità del nome.

Nel 1498 si attestò tale chiesa come priorato del Santcum Sepulcrum Puteo Stratæ, in gestione ai monaci camaldolesi benedettini, e divenuto poi monastero.
Nel XVII secolo, il monastero fu affidato all'Ordine Mauriziano, che lo titolò a Maria Vergine dei Dolori, poi rinominato Natività di Maria Vergine nel secolo successivo, mentre le abitazioni si formarono gradualmente intorno alla struttura religiosa, fino a far nascere un vero e proprio rione.

Nello stesso periodo, alcuni nobili fecero erigere Villa La Serena, con tanto di cappella privata, nella zona di via Sacra di San Michele/via Fattori.

image-1Scrive Amedeo Grossi:
«La zona comprendeva il territorio che va lungo lo stradone di Rivoli, a circa due miglia dalla città, e aveva per confini a levante il canale che attraversava la fossa della città presso la Porta Segusina e lo splato della Cittadella; a nord le cascine Motta; a ponente l'Armano e a sud il fiume Dora. Il quartiere aveva dunque una grande importanza per l'utilizzo che aveva allora la strada che, partendo dalla Porta Segusina arriva fino ai comuni di Collegno e Grugliasco.»

Nel XX secolo poi, il rione Pozzo Strada si unì praticamente con l'adiacente Borgo San Paolo, a formare un unico borgo industriale, con la nascita di fabbriche come la Lancia, la Bertone, la Viberti, e molte altre.

 

Vai alla pagina riassuntiva dei Quartieri