Fabbrica di cioccolato Caffarel Prochet Gay e C. 1839 alla Pellerina - Nel 1826 Pier Paul Caffarel, nato nel 1783 a San Giovanni, nelle Valli Occitane Valdesi, oggi Luserna San Giovanni, rilevò una piccolissima conceria situata in via Balbis, nel quartiere San Donato e la trasformò in un laboratorio per la produzione del cioccolato. Caffarel acquistò una macchina industriale, inventata dal genovese Bozelli, in grado di produrne oltre 320 kg al giorno, una quantità notevole per l'epoca.
L'energia elettrica per macinare i semi di cacao era fornita dalla ruota idraulica della conceria alimentata dalle acque del canale Pellerina. Il secondo importante acquisto industriale fu una macchina idraulica costruita dal piemontese Doret, in grado di raffinare la polvere di cacao e miscelarla con zucchero e vaniglia.
La fabbrica rivoluzionaria creò stupore e curiosità anche al di là delle Alpi. Un pasticcere svizzero, Cailler, si recò a visitarla per carpirne i segreti e tornato in Svizzera ,aprì la prima fabbrica elvetica di cioccolato.