Antiestetica

archi-sgradimento a Torino

riflessioni sull'edilizia urbana

Una piazza alla griglia

Presunzione: piazza Valdo Fusi



La riqualificazione della piazza Valdo Fusi, dopo la costruzione del parcheggio sotterraneo, è stata realizzata da "büro kiefer", studio di architettura del paesaggio di Berlino, diretto dal professor Gabriele Kiefer. Costo di 10,5 milioni di Euro.

Un progetto ultimato nel 2004 che suscitò discussioni incandescenti; con il sindaco Chiamparino che rifiutò di partecipare all’inaugurazione e centinaia di cittadini che si sentirono in dovere di scrivere spontaneamente ai giornali per esprimere la loro indignazione.
Nel piano iniziale, era il 1997, il parcheggio doveva diventare una «valle verde» nel cuore della città. Un parcheggio quasi ecosostenibile.
Ernesto Ferrero, direttore della Fiera internazionale del libro, la chiama «la baita». Dice: «passo da piazza Valdo Fusi ogni giorno per andare in ufficio e francamente non capisco. Mi hanno insegnato che la bellezza estetica è anche legata alla funzionalità ma a dir la verità non riesco a comprendere cosa ci sia di funzionale in quel brutto catino con quell'orrenda baita e quei muri alti di cemento. Potranno anche essere coperti o alleggeriti ma chiudono l'orizzonte sulla piazza».

Se una strada doveva essere percorsa, dice Ferrero, quella era la via della semplicità e della massima razionalità. Esempi ce ne sono molti, i parcheggi nelle grandi piazze d' Europa, qualche albero, le rampe di accesso a livello terra, il minimo impatto visivo, l'identità di un luogo che non viene stravolta. «Per dirla con il pittore francese Delacroix, una sua frase che amava tanto citare Lalla Romano, il brutto nasce dalla volontà di abbellire. Quando si deve per forza abbellire in realtà si fanno danni. E questo mi sembra il caso. Troppi arzigogoli, troppa voglia di arredare senza riuscirci».

«Non è la destinazione che critico - continua Ferrero - mi va benissimo che la piazza ospiti un parcheggio. Quello che contesto è il tentativo di essere creativi a tutti i costi, di dimostrare di essere molto intelligenti aggiungendo e sommando inutili decori di cui non si comprende la funzione. Qui non c' era affatto bisogno di dimostrare nulla. Si poteva giocare con la palla rasoterra senza tentare di farla volare in alto, per usare una metafora. Tanto così non è, è talmente evidente».
La piazza come l' avrebbe voluta: «Un intervento di grande semplicità che sarebbe costato anche molto meno facendo risparmiare al Comune un bel po' di soldi. In superficie un giardino d'inverno».
La "baita" verso via Accademia Albertina.
Una piazza alla griglia

Quella che doveva essere una "Valle verde" si è rivelata, invece, una piazza alla griglia.

Le griglie sono dappertutto, per ventilare il parcheggio sottostante; l'aria che ne fuortiesce e si respira, sicuramente, ha ben poco di "verde".

Le costruzioni sul lato esterno della piazza, con l'accesso al parcheggio, rendono invisibile, dalla via, la "valle verde".
Il bello è che venne indetto un sondaggio attraverso le pagine de LaStampa.it per votare il progetto di riqualificazione più gradito. Questi i risultati:
al primo posto Topotek1 (1139 voti, 72%); al secondo Kengo Kuma (326, 20%) e al terzo Buro Kiefer (110, 6%). Indovinate chi si è aggiudicato il bando di gara, forse il più votato? Sbagliato! Il terzo e ultimo, Buro Kiefer, che secondo la maggioranza era anche il peggiore. Magari tra qualche anno verranno spesi altri milioni per cambiare nuovamente volto a questa parte della città.

Ben vengano i lavori stranieri, se servono ad abbellire e migliorare la città, a farla conoscere. Ma per partorire simili, costose, sgradevolezze, non sarebbe meglio dare spazio- e lavoro - ai nostri giovani progettisti. Siamo la patria dell'Italian Style, o no?


Yes, we can:
Questo il progetto Toptek1, primo classificato come gradimento. Scartato.

I titoli dello scempio

Già solo i titoli usati sui quotidiani per commentare questa vicenda la dicono lunga:

- Valdo Fusi: la prevalenza del racchio [Marco Travaglio, Repubblica, 3 luglio 2005 ]
- I "dolori"del giovane parking [Marina Paglieri, Repubblica, 14 giugno 2005 ]
- Fuksas: "Se Valdo Fusi non piace allora meglio demolirlo" [Marina Paglieri, Repubblica, 9 giugno 2005]
- Concorsi partecipati, vincono i cittadini [Paola Pierotti, Il Sole 24 Ore, 8 giugno 2005 ]
- Valdo Fusi, il Comune non lo inaugura più [Gino Li Veli, Repubblica, 1 giugno 2005]
- "Io e il mio giusto abbaglio" [Paolo Griseri, Repubblica, 1 giugno 2005]
- Un progetto per il 'Valdo Fusi' [Torino Cronaca, 21 maggio 2005]
- Parte il concorso per rifare Valdo Fusi [il Giornale, 21 maggio 2005]
- "Povero zio, con il suo nome hanno battezzato uno scempio" [Guido Andruetto, Repubblica, 19/5/ 2005]
- Marina Jarre: Torino ha un cuore ma poco cervello [Niccolò Zancan, Repubblica, 27 marzo 2005]
- Piazze senza identità [lettera di Giorgio Boccardi, La Stampa, 15 marzo 2005]
- Ground Zero a piazzale Valdo Fusi [Salvatore Tropea, Repubblica, 7 febbraio 2005]
- Muri e duri [Giuseppe Culicchia, La Stampa, 4 febbraio 2005]
- Valdo Fusi la soluzione si allontana [Repubblica, 2 febbraio 2005]
- Cinque saggi al capezzale del Valdo Fusi [Emanuela Minucci, La Stampa, 29 gennaio 2005]
- E' vero, piazzale Valdo Fusi andrebbe abbattuto [Niccolò Zancan, Repubblica, 23 gennaio 2005]
- Il parcheggio Valdo Fusi cambia volto [Emanuela Minucci, La Stampa, 24 dicembre 2004 ]
- Atrium fa Natale Valdo Fusi no [Giuseppe Culicchia, La Stampa, 24 dicembre 2004]
- Del tutto personale il concetto di Bello [lettera di Sergio Morello, Repubblica, 19 dicembre 2004]
- Pittura di strada per dimenticare piazza Valdo Fusi [Giuseppe Culicchia, La Stampa, 10 dicembre 2004]
- Così cambia (in peggio) il volto di Torino [la Padania, 9 Dicembre 2004 ]
- Chiamparino: per la “baita” la soluzione verrà da un bando [Gino Li Veli, Repubblica, 5 dicembre 2004]
- Eco, Borges e la “Porcata” da salvare [lettera di R.Capra e risposta di M.Travaglio, Repubblica, 5 /12/2004]
- ”Torino, ora non ti amo più” [Paolo Griseri, Repubblica, 4 dicembre 2004]
- “Bagarre” su piazzale Valdo Fusi [Emanuela Minucci, La Stampa, 3 dicembre 2004 ]
- Una giuria contro le brutture urbane [Mario Baudino, La Stampa, 3 dicembre 2004]
- Il city architect Carlo Olmo “ritoccheremo valdo Fusi” [Emanuela Minucci, La Stampa, 25/11/ 2004 ]
- «La mia Torino tradita da architetti arroganti» [Emanuela Minucci, La Stampa, 24 novembre 2004 ]
- Pejrone: “Che disastro il verde di Torino” [Marina Paglieri, Repubblica, 20 novembre 2004]
- «Via la baita centrale da piazzale Valdo Fusi» [Emanuela Minucci, La Stampa, 13 novembre 2004]
- Il parcheggio più brutto del mondo [lettera di Renato Capra, Repubblica, 7 novembre 2004]
- ”Liberateci da quel parcheggio” [Repubblica, 3 novembre 2004]
- La baita di Heidi e i muri del pianto [Maurizio Crosetti, Repubblica, 3 novembre 2004]
- Le auto a mollo dentro il labirinto [Sara Strippoli, Repubblica, 3 novembre 2004]
- Piazzale Valdo Fusi / Urbanistica rozza [lettera di Amedeo Cognengo, Repubblica 2 novembre 2004]
- Piazzale Valdo Fusi può essere meno brutto [Sergio Chiamparino, Carlo Olmo, Repubblica, 29/10/ 2004]
- La sventura di andare al parking Valdo Fusi [lettera di Maria Pucci, Repubblica, 19 ottobre 2004]
- Sosta con sconto al Valdo Fusi «Pochi clienti nel sotterraneo» [E. Minucci, La Stampa, 13/10/ 2004]
- «Piazzale Valdo Fusi delude un po’ tutti? » [Emanuela Minucci, La Stampa, 29 Settembre 2004 ]
- L'evitabile condanna al disagio [Salvatore Tropea, Repubblica, 27 settembre 2004]
- Il parcheggio Valdo Fusi? “Abbattete l’ecomostro” [La Stampa, 7 Settembre 2004]
- La mostruosità di piazzale Valdo Fusi [lettera di un residente del centro, Repubblica, 29 Agosto 2004 ]
- Valdo Fusi rimane senza padrini [Francesca Paci, La Stampa, 6 Luglio 2004]
- Parking Fusi, un esordio sottovoce. Forfait di Chiamparino e Sestero [S.Strippoli, Repubblica, 6/9/2004]
- Caro vecchio Valdo, il bello non abita qui [Repubblica, 6 luglio 2004]
- Il Valdo Fusi sembra un Palazzaccio bis [lettera di Gianfranco Bottero, Repubblica, 6 luglio 2004 ]
- «Non fate il centro alla griglia» [Emanuela Minucci, La Stampa, 4 Luglio 2004]
- Ratti: “Il Valdo Fusi fa piangere” [Sara Strippoli, Repubblica, 4 luglio 2004 ]
- Valdo Fusi, l’appalto anomalo [Davide Banfo, Repubblica, 3 luglio 2004 ]
- «Troppo cemento, bastava un giardino» [Maurizio Lupi, La Stampa, 2 Luglio 2004 ]
- Il j’accuse di Ferrero “Un catino orribile” [Sara Strippoli, Repubblica, 2 luglio 2004 ]
- Il critico Ferrero boccia il giardino Valdo Fusi: "E' orribile" [S.Strippoli, Repubblica, 2/7/2004]
- Luci ed ombre di Torino secondo un torinese che ritorna [lettera di E. Vali, Repubblica, 26/6/2004]
- Contesto l’orrore di piazzale Fusi [lettera di Franco Baudo, Repubblica, 16 giugno 2004]
- L’orribile parcheggio di piazzale Valdo Fusi [lettera di Eugenio Barcellona, Repubblica, 13 Giugno 2004]
- Piazzale Valdo Fusi cantiere infinito [lettera di Giuseppe Giacchero, Repubblica, 5 giugno 2004]
- Lite sul parcheggio della discordia [Giuseppe Sangiorgio, La Stampa, 13 Maggio 2004]
- Via al tunnel nella piazza piu’ inquinata d’Italia [Emanuela Minucci, La Stampa, 16 Aprile 2004]


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